Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno eseguito una capillare attività di controllo nel quartiere Esquilino e in particolare in piazza Vittorio Emanuele II. I controlli, mirati a contrastare fenomeni di degrado e reati in genere, hanno portato all’arresto di 8 persone, alla denuncia a piede libero di altre 6, alla chiusura di un’attività commerciale di vicinato e alla sanzione per altri 3 locali commerciali nonché al sequestro di 50 dosi di droga.
Coadiuvati dai colleghi dell’8° Reggimento Lazio, i Carabinieri di Piazza Dante hanno arrestato tre cittadini di origine nord-africana di 32, 30 e 24 anni, sorpresi a cedere dosi di marijuana a dei turisti spagnoli. Due cittadini di nazionalità algerina, sono stati sorpresi in via Giolitti, subito dopo aver borseggiato un romana 25enne mentre attendeva l’arrivo di un taxi.
I Carabinieri hanno arrestato un 48enne romano con l’accusa di rapina impropria per aver aggredito l’addetto alla vigilanza di un negozio che lo aveva sorpreso a rubare capi di abbigliamento dopo averne forzato le placche antitaccheggio.
Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno anche denunciato in stato di libertà 4 persone, per detenzione di sostanze stupefacenti e altre due perché soprese mentre tentavano di vendere confezioni contraffatte di profumi.
In via Napoleone III, i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato un cittadino del Mali, di 26anni, già sottoposto all’obbligo di firma in caserma e un 26enne romano, perché sono risultati destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per reati inerenti gli stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno anche eseguito mirati blitz in vari esercizi commerciali del quartiere. In particolare, un minimarket di proprietà di un cittadino del Bangladesh di 23 anni è stato chiuso per 15 giorni, su proposta dei Carabinieri che hanno accertato reiterati problemi di ordine pubblico.
Altre due attività, invece, sono state sanzionate: una per la mancata tracciabilità dei prodotti e due per la vendita di alcolici oltre l’orario consentito dall’ordinanza comunale. I titolari sono stati contravvenzionati per un totale di oltre 15 mila euro.
In totale sono state sequestrate 50 dosi di sostanza stupefacente e diverse centinaia di euro, provento dell’attività illecita. Identificati e segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo, quali assuntori anche diversi acquirenti di droga. Nel corso delle attività sono state inoltre identificate 250 persone e controllati 95 veicoli.