Nel corso del pomeriggio di giovedì, intorno alle ore 18:20, grazie a una segnalazione, gli agenti della sezione volanti della Polizia di Stato sono giunti in via Tiburtina, altezza via Palmiro Togliatti, presso la stazione metro di Ponte Mammolo.
La segnalazione e le aggressioni
Giunti sul posto hanno comunicato con il responsabili della vigilanza, il quale ha indicato un soggetto che a bordo un autobus Cotral, pochi minuti prima, aveva scollegato diversi estintori, oltre a creare il caos nella metro bloccando l’intera linea ferroviaria e terrorizzando i passeggeri presenti sul posto. Inizialmente si è provato a trattare con il ragazzo classe 1997 di nome F.B. Tuttavia il dialogo non ha portato risoluzioni, in quanto quest’ultimo ha dichiarato “non me fate perde tempo me ne devo andà. Non è colpa mia se non parte la metro”. Considerando quindi l’ostilità del soggetto è stata fatta richiesta per ulteriori pattuglie e rinforzi sul posto e a quel punto il giovane, vedendo l’arrivo di altri agenti, ha cominciato a camminare a passo svelto in direzione Tiburtina tentando di darsi alla fuga e continuando a minacciare di morte e di possibile aggressione gli agenti di polizia. Nonostante questo, gli agenti hanno continuato a cercare di far ragionare il ragazzo e di instaurare un dialogo con lui, per comprendere cosa fosse realmente accaduto, ma il giovane ha continuato col suo passo spedito ad allontanarsi. Giunto, però, alla fine del piazzale, quasi in concomitanza con l’uscita della metro, il ragazzo si è voltato verso gli agenti e con fare minaccioso ha iniziato a spintonarli. A quel punto il giovane è stato bloccato con forza mentre continuava a scagliare calci, pugni e gomitate e tentando anche di afferrare una pistola di un agente. Riuscendosi a liberare gli agenti hanno dovuto utilizzare lo spray al peperoncino per uscire ad immobilizzarlo e ammanettarlo. Sul posto sono giunti anche gli operatori del 118 per le cure del caso. Portato con molta difficoltà in caserma, il ragazzo ha iniziato a colpire con violenti calci la porta della cella di sicurezza danneggiandone la parte inferiore.
Il giovane è stato quindi arrestato delle forze dell’ordine e deferito in stato di libertà per interruzione di servizio pubblico.