Danneggiamento di auto in sosta a Roma, ci risiamo. Nelle scorse ore due persone sono finite nei guai dopo essere state sorprese a danneggiare le auto in sosta. Il primo episodio si è verificato in Piazza Dante ieri pomeriggio, dove le volanti del Commissariato Esquilino sono intervenute per bloccare un esagitato che stava arrecando danni ai veicoli parcheggiati.
L’uomo, classe ’87 di nazionalità romena, alla vista degli agenti, ha pensato bene quindi di aggredirli rimediando così un ulteriore capo di imputazione; nella circostanza peraltro alcuni poliziotti sono rimasti feriti e sono dovuti ricorrere alle cure del 118.
L’altro episodio è avvenuto a Centocelle. In questo caso la denuncia è scattata per un 19enne di nazionalità ivoriana, fermato stavolta dal personale del V Gruppo Prenestino nel quartiere di Centocelle, mentre era intento a rompere i finestrini di alcune auto in sosta.
Finestrini rotti e danni alle auto: a Roma è sempre più un caso
Il fenomeno del danneggiamento di auto parcheggiate sembra dunque non arrestarsi nella Capitale. Individui che, spesso senza alcuna ragione apparente, decidono all’improvviso di riversare la loro rabbia verso le macchine parcheggiate in strada causando danni economici notevoli agli ignari proprietari: il caso recente più eclatante resta comunque quello avvenuto a Colli Albani, dove un uomo era riuscito a danneggiare ben 56 auto prima di essere fermato dai Carabinieri.
Il samurai
Uno “score” di circa il doppio rispetto a quanto registrato da un suo “omologo” qualche giorno prima tra via Ripetta, Passeggiata di Ripetta, via Canova e via Gesu’ e Maria. In questo caso, ricorderete, un altro esagitato, spada in mano, aveva infranto i finestrini di 26 veicoli.