Con la vittoria dei Maneskin all’Eurovision 2021 l’Italia è il Paese a cui spetta di diritto ospitare il Song Contest del 2022. Tra le città in lizza vi era anche Roma ma è ormai certo che la Capitale è esclusa dalla lista; scelta decisamente deludente per l’amministrazione dato che l’Eurovision – tendenzialmente – si svolge nelle capitali.
Roma infatti ospitò l’edizione del 1991, mentre quella del 1965 si tenne a Napoli. Adesso però sono solo in cinque a detenere il podio per poter ospitare il festival musicale, scopriamo quali in città potrebbe tenersi l’Eurovision Song Contest 2022.
Eurovision 2022: le città in lizza per ospitare il Song Contest in Italia
Sono cinque le città finaliste per l’Eurovision 2022, parliamo di Milano, Torino, Bologna, Rimini e Pesaro. La lista iniziale ne prevedeva 17 di città, poi si è passati ad 11 e adesso sono state escluse le restanti 6: Roma, Sanremo, Acireale, Alessandria, Genova e Palazzolo Acreide.
I luoghi messi a disposizione dalle città in lizza sono: il Forum di Assago o il Palazzo delle Scintille (Milano), il Pala Alpitour (Torino), l’Unipol Arena (Bologna), l’RDS Stadium (Rimini) e la Vitrifrigo Arena (Pesaro). Le favorite, comunque, restano: Milano, Torino e Bologna.
A scegliere il luogo più idoneo sarà la Rai sulla base dei requisiti imposti dall’European Broadcasting Union. La location, ad esempio, deve essere al coperto e dotata di aria condizionata, con una capienza tra gli ottomila e i diecimila posti. In più vi deve essere un aeroporto internazionale che non disti più di 1 ora e 30 minuti dalla location e un’offerta alberghiera di circa 2.000 stanze in zona.