Il prossimo 3 e 4 ottobre a Roma si voterà per scegliere il sindaco. E ci saranno nuove regole per le prime elezioni comunali nella Capitale che si terranno durante la pandemia di Covid. Si potrà andare al seggio tutta la giornata di domenica e la mattina di lunedì fino alle 15. Questo per evitare assembramenti e lunghe code, in modo da garantire un voto nella massima sicurezza. E per quanto riguarda il Green pass? La certificazione verde dal 15 ottobre sarà obbligatoria anche a lavoro, mentre adesso lo è per accedere al cinema, agli stadi e in palestra. Regole diverse, invece, per quanto riguarda le elezioni.
Elezioni amministrative, serve il Green Pass per votare?
Per votare a Roma il prossimo 3 e 4 ottobre non serve il Green pass per gli elettori. Anche se, durante la fase di espressione del proprio voto, ogni seggio adotterà tutte quelle misure necessarie per evitare il contagio. Il certificato verde non sarà necessario neppure agli scrutatori, ma solo nelle giornate de 3 e 4 ottobre. Per il ballottaggio del 17 e 18 ottobre, invece, è richiesto.
È necessaria la mascherina al seggio?
Per votare è necessario presentarsi ai seggi con la mascherina, che potrà essere rimossa solo per il riconoscimento facciale. Sarà poi obbligatorio igienizzare le mani sia prima che dopo il voto e alla riconsegna di scheda e matita.
Come vota chi è in quarantena?
Le persone che sono in quarantena o in isolamento fiduciario possono votare da casa. Ma devo avere presentato (entro il 27 settembre) una domanda agli uffici comunali. La richiesta deve essere accompagnata da un apposito certificato medico. La scheda elettorale, messa in una busta, sarà sanificata con apposite procedure. Naturalmente il voto da casa non è riservato solo ai contagiati da Covid o da chi è posto in quarantena, ma anche da persone che soffrono di malattie per le quali sono impossibilitate a muoversi.
Cosa deve contenere la domanda
Chi ha il Covid ed è in quarantena deve avere inviato al sindaco del comune in cui sono iscritti, nel periodo tra il decimo giorno e il quinto giorno che precede le elezioni, i seguenti documenti:
- una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo di questo;
- un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quattordicesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni di isolamento o quarantena.