Roma e il Lazio (di nuovo) a rischio zona gialla? Sono ripresi a salire i contagi e c’è chi già guarda alle ormai prossime festività natalizie temendo nuove restrizioni. Sicuramente la pandemia non sta correndo come lo scorso anno, questo è assodato grazie soprattutto ai vaccini, ciò nonostante la soglia d’attenzione sta tornando su livelli di guardia. I numeri, fortunatamente, spingono ad un cauto ottimismo: nel Lazio ieri sono stati registrati 449 nuovi positivi ma dal punto delle ospedalizzazioni la situazione appare sotto controllo.
L’occupazione delle terapie intensive è al 6% mentre l’area medica, ovvero i ricoveri non gravi, sono all’8%. Per il momento dunque, considerando che le soglie limite sono fissate rispettivamente al 10% e al 15%, il Lazio non rischia la zona gialla. E così quasi tutte le Regioni italiane almeno per il momento.
Natale in zona gialla nel Lazio: l’allarme dei medici
Se da un lato dunque i numeri descrivono un quadro abbastanza sotto controllo dall’altro i medici invitano all’estrema prudenza. «La situazione è molto delicata, la quarta ondata sta arrivando in pieno, il Lazio qualche ristrettezza per Natale se la deve aspettare», dice Antonio Magi, presidente dell’ordine dei medici di Roma, su Repubblica. Pur condividendo chiaramente “l’ottimismo dei dati” su ricoveri e terapie intensive Magi è preoccupato “dall’incremento del numero di positivi”; a pesare negli Ospedali è anche il ritorno “dell’influenza stagionale”, quasi “scomparsa” in virtù dei lockdown e del’uso delle mascherine e tornata a colpire in questi giorni.