Quello del 2020 si preannuncia il primo capodanno senza feste in casa o in piazza, con i locali chiusi e il coprifuoco dalle 22.
In questo contesto a fare da protagonisti della serata saranno le forze dell’ordine e i vigili urbani che garantiranno la sicurezza attraverso i controlli rispetto ai limiti degli spostamenti (zona rossa) e rispetto al totale divieto di assembramenti.
I controlli durante la serata
I controlli scatteranno già prima della mezzanotte per verificare che ogni “veglione” sia a norma e che non ci siano assembramenti sui balconi delle abitazioni.
I carabinieri della compagnia Roma centro sono già intenti a monitorare piattaforme come airb&b per stanare le feste clandestine organizzate in barba alle norme anti-covid: “abbiamo uno spiegamento di forze dell’ordine imponente e siamo molto concentrati anche sul monitoraggio della rete internet per impedire che si affittino case dove riunirsi non rispettando le regole”. Ha commentato la ministra dell’interno Lamorgese, intervistata dal Corsera. Durante la giornata i posti di blocco saranno effettuati lungo le consolari e le strade di maggior traffico. Anche la vendita illegale di materiale pirotecnico sarà tenuta sotto controllo dagli agenti. Scattata la mezzanotte ci sarà un intensificamento del controlli per scongiurare eventuali assembramenti nelle piazze principali delle città.