Sono in corso da stamattina le operazioni per riqualificare la zona di Via Calamandrei al Trullo smantellando le case abusive che insistevano nell’area da tempo. A darne notizia è stato Maurizio Veloccia, vice capo di Gabinetto della Regione lazio: «In molti parlano di periferie, spesso con argomenti triti. Talvolta parlano i fatti. Questa mattina a Monte Cucco in fondo a via Calamandrei è cominciata la demolizione di case abusive presenti lì da decenni. Accostate sulla rampa di scale, creavano tra l’altro problemi di stabilità a quella discesa verso il Trullo. Da anni erano interdette. Da Presidente del Municipio, uno dei primi atti fu proprio diffidare l’ATER per il ripristino di quell’accesso e per la sua messa in sicurezza», ha dichiarato Veloccia.
Trullo, via alla riqualificazione: «Intervento atteso da anni»
Spiega ancora Maurizio Veloccia: «Oggi dopo tanti anni, non solo si elimina quell’abuso, ma si sta riqualificando con un’opera di bella ingegneria ambientale tutta la scarpata, si restituisce valore e dignità a quel pezzo di quartiere. Un’opera in accordo con la cittadinanza, anche perchè le famiglie ed i tre bimbi che abitavano lì non sono stati messi in mezzo ad una strada. Lo si fa dimostrando senza grandi proclami, con fatti e non con parole l’attenzione per Roma, per tutti i suoi quartieri, maggiormente per quelli dimenticati».
«Lo si fa – prosegue – grazie alla sensibilità del Presidente Zingaretti, grazie alla volontà dell’Assessore Valeriani e grazie alla capacità di Ater Roma, del suo direttore Napoletano e dei tanti suoi bravi collaboratori. La squadra della Regione Lazio, è una squadra larga, composita. Dove ci si vuole bene e ci si scazza. Dove si può anche sbagliare, ci mancherebbe, ma che alla fine, a stringere, è fatta di gente appassionata e per bene. E questi piccoli, grandi interventi restituiscono l’orgoglio ed il senso di un impegno quotidiano», conclude il vice capo di Gabinetto della Regione Lazio.