Stavano dando alle fiamme un cumulo di rifiuti pericolosi, ma sono stati sorpresi dai Carabinieri. Finiscono così in manette 2 uomini di 46 e 58 anni di zona “Tragliatella“, mentre è denunciato a piede libero un terzo individuo, il proprietario del terreno dove si è svolto il fatto. I due uomini sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Danno alle fiamme rifiuti pericolosi
Proseguono le attività di controllo del territorio e di verifica nei pressi delle attività commerciali dei Carabinieri della Stazione Roma La Storta finalizzati alla verifica del rispetto delle normative ambientali. I militari, sono intervenuti di iniziativa in zona “Tragliatella”, dove hanno arrestato 2 uomini di 46 e 58 anni, sorpresi a dare alle fiamme un grosso cumulo di rifiuti pericolosi, consistenti in materiale plastico, fili elettrici e scarti di lavorazione del legno, su un terreno di circa 1.000 mq. I Carabinieri, coadiuvati dai Vigili del Fuoco, hanno domato le fiamme e hanno messo in sicurezza l’area, che è stata successivamente sottoposta a sequestro amministrativo. Una volta individuato il proprietario del terreno, un 57enne del posto, i militari hanno fatto scattare la denuncia a piede libero per il reato di attività di gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi. Al termine delle operazioni, i due soggetti sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari presso le loro abitazioni in attesa dell’udienza di convalida.