Ha avvicinato la vittima, un uomo di 36 anni, in via Trionfale, lo ha afferrato con la forza per un braccio e, sotto la minaccia di un coltello da cucina, lo ha condotto presso uno stabile di via Caverini.
I fatti
Dopo aver aperto il portone dell’edificio, l’ ha spinto all’interno dell’androne e gli ha rubato 200 euro che aveva in un borsello.
Poi, prima di darsi alla fuga verso i piani superiori, il malvivente, lo ha colpito alla tempia e alla mascella con il manico del coltello.
Malgrado fosse ferito, l’uomo non si è scoraggiato ed ha seguito, senza mai perderlo di vista, il suo aggressore che, nel frattempo, era entrato all’interno di un appartamento al V piano dello stabile.
Questo è quanto ha raccontato il malcapitato agli agenti della Polizia di Stato del commissariato Prati, diretto da Filiberto Mastrapasqua, che sono intervenuti immediatamente sul posto.
Con l’ausilio di un’altra pattuglia dello stesso ufficio e del commissariato Monte Mario, i poliziotti sono saliti nell’appartamento in questione dove hanno trovato il sospettato in compagnia di una donna. Il soggetto, che corrispondeva perfettamente alla descrizione fornita dalla vittima, quando ha visto gli agenti, ha iniziato ad innervosirsi tentando di ostacolare il loro ingresso all’interno dell’abitazione.
Durante la perquisizione i poliziotti hanno rinvenuto sia i 200 euro corrispondenti esattamente al numero di banconote sottratte poco prima al 36enne che il coltello utilizzato per la rapina.
Accompagnato negli uffici di polizia, il D.C.M., romeno di 31 anni, è stato arrestato e dovrà rispondere di rapina aggravata .