“Dacci il cappello” e lo hanno accerchiato e aggredito per portargli via proprio il cappello. Ha dell’incredibile quanto successo sabato pomeriggio, intorno alle 18, in via Nomentana, poco distante da Piazza Sempione. La vittima, un giovane ragazzo del 2001, ha raccontato agli agenti intervenuti sul posto di essere stato aggredito da un gruppo di circa 7 ragazzi, di cui uno armato di coltello. Con l’assurdo ‘obiettivo’ di portargli via il cappellino che indossava. Il 19enne romano è stato trasportato all’Umberto I in codice giallo con diversi tagli sulle mani. Sul caso, per risalire ai componenti della baby gang, stanno indagando gli agenti del distretto di Fidene.
Non è di certo il primo episodio di violenza. Sempre in zona Montesacro-Talenti (alla fermata Jonio-Bandello) , nella notte tra mercoledì 19 agosto e giovedì 20, un branco di 5 giovani ragazzi avevano aggredito l’autista dell’autobus, soltanto perché quest’ultimo aveva chiesto il rispetto delle disposizioni in materia di Coronavirus. E a questa lecita richiesta i cinque avevano pensato bene di massacrarlo di botte per poi darsi alla fuga. In quel caso, grazie ai particolari forniti dall’autista, gli agenti erano riusciti a risalire a due dei cinque ragazzi di 20 e 18 anni.
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