Le festività appena terminate hanno visto un’ulteriore rafforzamento delle misure di sicurezza predisposte in ambito ferroviario, anche a seguito di puntuali direttive ministeriali diramate dal Dipartimento.
Il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio ha intensificato al massimo i servizi di prevenzione e vigilanza nelle stazioni e sui treni, potenziando i dispositivi a tutela della integrità degli utenti e delle merci.
Detti servizi sono stati garantiti in tutto il territorio regionale con mirati controlli sia negli scali ferroviari dove sono ubicati presidi di polizia ferroviaria, sia in quelli comunque rientranti nella sfera territoriale di competenza degli uffici compartimentali.
Oltre ai servizi di vigilanza in ambito ferroviario, si sono garantiti servizi di scorta “ a bordo treno” ed i connessi controlli ai convogli ad alta velocità.
Nel corso dei servizi, il personale Polfer ha realizzato una costante attività di contrasto, sia sul versante amministrativo, sia su quello penale, delle diverse condotte consumate in ambito ferroviario, fra le quali gli indebiti attraversamenti dei binari (causa principale di investimenti mortali) e l’occupazione abusiva di carrozze in disuso.
Nel dettaglio, il bilancio dei controlli effettuati dal 20 aprile al 2 maggio ha prodotto i seguenti risultati: 4607 persone identificate complessivamente (delle quali n. 1538 straniere), 185 i servizi di scorta a bordo treno 108 quelli di pattugliamento lungo linea, 23 persone denunciate in stato di libertà (di cui 13 stranieri) e 7 persone denunciate in stato di arresto; inoltre, sono stati effettuati 118 servizi antiborseggio e 904 servizi di vigilanza presso stazioni ferroviarie. Nell’ambito dei controlli a scali ferroviari la Polfer ha, infine, rintracciato 8 minori allontanatisi dalle proprie abitazioni.