Nove ‘salatafila’ abusivi e una persona arrestata per furto con destrezza, questo il bilancio dei controlli dei Carabinieri della Stazione Roma San Pietro in collaborazione con quelli della Stazione Roma Prati. I controlli, volti a contrastare fenomeni di illegalità diffusa nei luoghi di maggiore afflusso di turisti e residenti, sono stati effettuati in tutta l’area che va dalla Basilica di San Pietro, ai Musei Vaticani e Castel Sant’Angelo.
I controlli dei militari
I controlli messi in campo dai Carabinieri hanno permesso di individuare 4 cittadini stranieri, tutti senza occupazione e alcuni con precedenti, che nel percorso che porta dall’ingresso dei Musei Vaticani fino alla Basilica di San Pietro erano “a caccia” di turisti a cui proporre la loro intermediazione per la vendita di biglietti di bus turistici e di musei, mentre altri 5 sono stati sorpresi nei pressi di Castel Sant’Angelo. I “saltafila” abusivi sono stati tutti sanzionati amministrativamente per un importo totale di 3600 euro. Nei loro confronti è stato anche adottato l’ordine di allontanamento dall’area, patrimonio Unesco, per le prossime 48 ore.
In manette, invece, è finito un 35enne tunisino, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro mentre, dopo aver avvicinato alle spalle un 41enne egiziano, distratto perché intento a guardare la merce su una bancarella di abbigliamento, in Prati, con la mano nascosta sotto al suo marsupio, gli sfilava lo smartphone dalla tasca posteriore dei pantaloni. I Carabinieri lo hanno immediatamente bloccato, recuperando la refurtiva e riconsegnandola alla vittima. L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo.