Sembra davvero non esserci pace per il cimitero Flaminio a Roma. Stavolta a causare le polemiche è l’incuria della vegetazione che è cresciuta a tal punto da ricoprire completamente (o quasi) le tombe. Un disagio segnalato da un nostro lettore che si è trovato impossibilitato a visitare la lapide del suo defunto nonno. «Mi sono recato al cimitero due giorni fa e questa è la situazione dei campi che ho trovato. Erbaccia alta all’inverosimile che copre completamente le tombe e non si può passare», ci racconta mostrandoci le foto scattate.
Del resto che la struttura sia in uno stato di profondo abbandono era stato messo nero su bianco anche dai Carabinieri del NAS a febbraio scorso dopo un sopralluogo nell’area. Quel giorno a finire sotto sequestro fu la sala che contiene le urne oltre che a multe e sanzioni a vario titolo. Negli ultimi anni problemi erano emersi anche a causa dello scandalo delle finte cremazioni o della sepoltura dei feti senza autorizzazioni, fino ad arrivare alle difficoltà causate dal Covid-19 che aveva spinto AMA a prendere diversi container refrigerati per ospitare i feretri delle vittime del virus in attesa di un posto nel cimitero
Leggi anche: Roma, foto del giorno: feretro trasportato con un camion da muratore all’interno del cimitero Flaminio
