Ancora un’aggressione all’interno di uno degli istituti penitenziari del Lazio. Nel corso della giornata di ieri nell’ Istituto minorile di Casal del Marmo a Roma, un ragazzo ha aggredito un’agente di polizia penitenziaria: la prognosi è di tre giorni.
L’aggressione
Non è la prima volta che scene di violenza si verificano all’interno degli istituti penitenziari, ma apprendere che questi avvengano per mano di ragazzi, rende lo scenario ancor più agghiacciante. A rendere nota la notizia dell’aggressione è stato il Segretario Generale CISL FNS Lazio Massimo Costantino: “Il detenuto, da quanto appreso, voleva accedere ad uno spazio vietato, inscenando una protesta. – ha dichiarato il Segretario – Non è la prima volta che lo stesso detenuto si scaglia contro il personale o verso altri detenuti. Il detenuto, di anni 18 compiuti, ha sferrato un pugno al volto al personale di polizia penitenziaria . Al collega riscontrati tre giorni di prognosi”. Come già detto non è la prima né l’ultima volta che si verificano questo tipo di aggressioni all’interno delle carceri, anzi, secondo quanto dichiarato dalla Fns Cisl Lazio, queste “sono in aumento nelle carceri del Lazio – si legge nella nota – solo alcuni giorni fa 12 giorni di prognosi ad altro personale del carcere di Frosinone, e altre 3 unità per un incendio causato da un detenuto poi deceduto per le ustioni sempre nello stesso istituto.”