Feste natalizie all’insegna di una Roma più sicura: potremmo definire così l’obbiettivo dell’attuale Amministrazione comunale coadiuvata dall’attuale apparato delle Forze dell’Ordine sull’attuale territorio romano.
Una linea presa soprattutto per gli ultimi eventi legati ai fenomeni di terrorismo in giro per l’Europa, che ha spinto gli enti locali a tutelare fortemente le tradizionali manifestazioni natalizie di Roma e garantire la presenza a questi eventi di cittadini e turisti nella totale sicurezza.
L’obbiettivo principale sarà quello di monitorare in particolar modo quei luoghi d’aggregazione dove saranno presenti persone, che sulla Città Eterna si snodano in diverse attrazioni artistiche, d’intrattenimento e legate al mercato natalizio. Attualmente queste iniziative si stanno palesando nelle zone dove c’è una forte movida come Trastevere, cui si aggiunge il controllo della somministrazione degli alcolici all’interno dei locali di zona e si cerca di contrastare lo spaccio di stupefacenti. Monitorata anche la zona di Prati, molto vissuta in questo periodo per le attrattività storiche e commerciali.
Nonostante siano lontani gli allarmi terrorismo nel territorio, le Forze dell’Ordine continuano a monitorare giorno e notte i grandi centri d’aggregazione in giro per la città di Roma: gli obbiettivi su cui viene posto un controllo approfondito sono i luoghi di culto, i mercatini natalizi sparsi per le vie romane, sedi della vita politica italiana, le zone dove si svolgono concerti musicali e i centri commerciali.
Intensificati i controlli anche lungo le linee della mobilità pubblica, come nei casi di autobus, metro o tram: in questi contesti si proverà a contrastare il fenomeno dei borseggi, che sotto Natale potrebbe vedere un picco di frequenza (anche se a Roma il problema è quotidiano).
In vista del Capodanno saranno previsti controlli specifici anti-botti, droga e abuso di alcol, guardando attentamente anche a eventuali casi di molestie verso donne o ragazze nella serata di fine d’anno.
Massimizzata la presenza di agenti anche in quartieri dove potrebbe dove potrebbe salire il rischi d’insicurezza: tra questi compaiono Corviale, il Casilino, Termini, l’Eur e Torpignattara.
