Non si fermano i controlli da parte della Polizia di Stato volti alla soppressione dei reati. Durante le verifiche sono state diverse le irregolarità riscontrate dagli agenti. Uno degli interventi — che ha visto coinvolti gli uomini del commisariato di Porta Maggiore e la Divisione Amministrativa — si e svolto all’interno di un locale sito in piazza dei Condottieri.
Le indagini della Polizia
Il locale è stato monitorato dagli agenti del Commissariato di PS “Porta Maggiore” in quanto vi era il sospetto che al suo interno si verificasse spaccio di sostanze stupefacenti. I sospetti erano alimentati anche da alcuni precedenti. In particolare, lo scorso 22 dicembre gli agenti hanno arrestato, davanti al locale, un abituale avventore. Quest’ultimo sorpreso in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e nello specifico di cocaina.
Il 14 gennaio, invece, l’attività in questione è stata sottoposta a controllo da parte della Divisione Polizia Amministrativa e del personale della Polizia Locale di Roma Capitale. Nell’occasione sono state riscontrate numerose violazioni alle vigenti normative disposte per il contrasto della diffusione del virus Sars-Cov2 e per tali circostanze gli agenti hanno irrogato la sanzione accessoria della chiusura per giorni 5; oltre ad elevare nei confronti della titolare vari verbali. Dopo un attento monitoraggio — e tenuto conto della frequentazione da parte di soggetti pluripregiudicati, specie per i reati in materia di sostanze stupefacenti — e rilevati i comportamenti omissivi e recidivi del gestore del locale, il Questore di Roma ne ha disposto la sospensione della licenza per quindici giorni.
Denunce e sanzioni anche in zona Esqulino e Piazza Bologna
Ulteriori controlli amministrativi da parte degli agenti della divisione polizia amministrativa e sociale della Questura di Roma, hanno permesso di riscontrare altre irregolarità. Nella fattispecie, in zona Esquilino, è stato denunciato in stato di libertà il titolare di un B&B, per violazione all’articolo 109 T.U.L.P.S., per mancata registrazione alloggiati.
Gli agenti hanno pertanto provveduto alla chiusura dell’attività per 5 giorni per la mancanza dell’osservanza delle prescritte misure di contenimento covid. Sollevate, inoltre, sanzioni amministrative per circa 8000 euro per ampliamento capacità recettiva, tabella prezzi e mancanza cartellonistica delle vie di esodo. In zona Piazza Bologna, invece, sono stati sanzionati due locali con la chiusura dell’attività per entrambi di 2 giorni, per la mancata osservanza delle previste misure anti covid.