Un altro gruppo di nomadi, “topi d’auto”, questa volta in azione al Testaccio, in via Marmorata, sono stati bloccati dal tempestivo intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. Si tratta di due uomini di 23 e 25 anni, entrambi già con diversi precedenti e una ragazza di 21 anni, incensurata, tutti domiciliati al campo nomadi di via Candoni.
I militari, a seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 112, sono intervenuti per un furto su autovettura avvenuto in via Raimondo da Capua.
Giunti però all’altezza di via Marmorata, hanno individuato il terzetto che, fermati per un controllo sono stati trovati in possesso dell’intera refurtiva.
Il gruppo aveva infatti poco prima infranto il deflettore anteriore di un’autovettura in sosta, di un cittadino della Repubblica Ceca, sottraendo dal suo interno un telefono cellulare di ultima generazione, ed il portafogli, con al suo interno documenti di identità e denaro contante.
Dopo l’arresto i 3 sono stati portati in caserma e trattenuti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida: dovranno rispondere di furto aggravato in concorso. La refurtiva è stata poi riconsegnata alla vittima, che ha potuto così continuare il proprio viaggio di rientro a casa.