Ha preso oggi il via l’effettuazione dei primi 50 test sierologici ai dipendenti capitolini, coordinata dall’Istituto di previdenza e assistenza per i dipendenti di Roma Capitale (Ipa).
Ai test, in modalità prelievo venoso, vengono sottoposti in via prioritaria gli operatori degli sportelli aperti al pubblico, per esempio di Anagrafe e di Stato civile, e gli agenti della Polizia Locale.
“Puntiamo sulla prevenzione come strumento fondamentale in questa fase così complessa, soprattutto per le categorie di lavoratori più esposti. Come istituzione riteniamo ineludibile garantire uno screening capillare ai nostri dipendenti“, sottolinea la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Grazie alla sinergia con Ipa, mettiamo al centro la salute dei lavoratori capitolini. Una scelta che consentirà di affrontare la cosiddetta ‘Fase 2’ in modo attrezzato, anche sotto il profilo della sorveglianza epidemiologica“, commenta l’Assessore al Personale Antonio De Santis.