Sarebbe stato prelevato sotto gli occhi attoniti della famiglia l’agente di Polizia Penitenziaria di 56 anni in servizio presso il carcere di Regina Coeli a Roma. Pesanti le accuse a suo carico: violenza sessuale. Due i casi contestati, entrambi riferiti a circostanze in cui l’uomo non sarebbe stato in servizio come riportato oggi da Il Messaggero.
Ad accusare il 56enne ci sono le testimonianze di due donne che avrebbero sporto denuncia presso il Commissariato di Roma che ora conduce le indagini. I fatti, contestata un’aggressione e un palpeggiamento che sarebbe avvenuto negli androni di un palazzo, risalirebbero al giugno scorso, con il poliziotto che sarebbe stato riconosciuto dal confronto fotografico. Ad ogni modo saranno ora le indagini a chiarire l’effettiva posizione del 56enne che per il momento ha respinto tutte le accuse.