Un portiere filippino di 45 anni è stato condannato ieri a sei anni e sei mesi di reclusione per aver abusato sessualmente di una bimba, con l’aggravante di aver commesso il fatto su un minore di dieci anni.
Il fatto risale al giugno 2018. L’imputato lavorava in un condominio nei pressi di Piazza Bologna, quando è stato arrestato per le molestie ai danni di una bambina di cinque anni. A denunciare gli abusi è stata la bimba che si è confidata con il fratellino. Gli abusi avvenivano quando i genitori, una coppia di professionisti, affidavano la piccola al portiere, fidandosi ciecamente dell’uomo che conoscevano da circa trent’anni. I giudici della prima sezione penale hanno ascoltato il racconto della bimba e sono convinti che corrisponda a verità. In aula era presente anche la figlia del portiere, che, seppur convinta dell’innocenza del padre, ha ascoltato il verdetto ed è rimasta in silenzio senza fare opposizione.