L’amore per gli amici a quattro zampe è sempre più diffuso. I cani, in particolare, oltre a essere fantastici compagni di vita, riescono ad avere anche vere e proprie funzioni terapeutiche per i loro padroni. La loro presenza aiuta a ridurre la pressione sanguigna, a combattere le malattie cardiovascolari, ma soprattutto sono un vero e proprio toccasana contro la depressione, contribuendo a ridurre lo stress. Insomma decidere di condividere la propria vita con un cucciolo sembra avere una serie di vantaggi non da poco. Non per niente di parla di pet therapy.
Quali limitazioni devono affrontare i proprietari di cani
La verità è che spesso, anche chi vorrebbe un cane si trattiene dal prendere questa decisione perché la presenza di un animale in famiglia può provocare grandi limitazioni nella vita di tutti i giorni e anche negli spostamenti. Avendo un cagnolino in casa sarà più difficile uscire senza pensare di averlo lasciato solo. E chi supera questo freno, per non convivere con di colpa e dispiacere di lasciarlo ‘chiuso’ sceglie di portare con sé il proprio cucciolo, seppure dovendo far fronte a una serie di limitazioni imposte da alcune attività commerciali.
Tante le strutture che iniziano ad aprire le porte ai nostri amici pelosi
Per fortuna, però, siccome la scelta di adottare un amico a quattro zampe si sta diffondendo un po’ ovunque, in quanto sempre più famiglie decidono di aprire le porte a animaletti abbandonati o semplicemente a un nuovo membro, tanti esercizi commerciali e locali di ristoro si stanno adeguando alla situazione, aprendo le loro strutture anche agli amici pelosi, consentendo ai proprietari di cani di far entrare questi ultimi nei supermercati, nei negozi di abbigliamento, negli alberghi e così via…
Il cane come componente della famiglia
I cani, rappresentano per molti il centro della famiglia. Soprattutto gli anziani, o chi non ha avuto la fortuna di avere figli vede il proprio amico a quattro zampe come un componente imprescindibile del nucleo familiare. Per andare incontro a questo amore crescente, sono nate una serie di realtà volte a rispondere alle esigenze di animali e padroni: tantissimi gli strumenti per la beauty care dei cagnolini, i centri per la toelettatura e negozi che mettono in vendita i prodotti più disparati: cucce, maglie, anche giacche impermeabili, oltre a guinzagli, collari e cibo di ogni tipo. Ma a proposito di cibo proprio a Roma in via Flaminia al civico 498/504, c’è il ‘Fiuto food e drink’.
Nasce ‘Fiuto food e drink’: il ristorante per i cani e i loro padroni
Si tratta del primo ristorante aperto nella Capitale che ospita cani e padroni con una serie di prelibatezze anche per i nostri cuccioli. Mario e Marco Turano insieme ad Alessandro Praticò sono i proprietari di questo locale che nasce da un’idea della compagna di Marco, grande amante degli animali, Noemi Magli. Una realtà che risponde contemporaneamente alle esigenze dei cuccioli e dei loro proprietari, potendo entrambi ricevere un servizio di ristoro in base alle esigenze di ciascuno. Non solo gli umani, cioè, potranno usufruire di un menù grazie al quale scegliere quale pasto consumare, ma anche i cani. A questi ultimi verrà offerta una varietà di pietanze, con valori nutrizionali perfettamente equilibrati, grazie allo studio di un veterinario che ha il compito di soddisfare il palato e la salute dei nostri amici a quattro zampe.
Il primo ristorante italiano che risponde a esigenze di cuccioli e umani
Si tratta del primo ristorante italiano che nasce con una cucina appositamente realizzata per soddisfare i nostri amici pelosi. E per questo anche la cucina è letteralmente divisa in due: da una parte un’area interamente dedicata agli animali, dall’altra agli umani. Anche la sala è strutturata in maniera da accogliere le varie specie di cani, per taglia, sesso e anche capacità di socializzazione. E per una maggiore tranquillità ci sarà anche un esperto addestratore. Luca Grammatico che si occupa di gestire le relazioni all’interno del ristorante e magari, anche di fornire qualche consiglio utile ai proprietari dei cagnolini.