Era stata una brutta rissa quella accaduta a ottobre a Cisterna di Latina. 6 cittadini stranieri, armati di bottiglie e bastoni e sotto effetto di alcolici avevano scatenato il panico, creando non pochi problemi agli agenti intervenuti. Per la gravità dei fatti accaduti, il Questore ha applicato una specifica normativa, il Daspo Willy, con il quale ai 6 è stato fatto divieto di accesso e stazionamento nei pressi di locali pubblici. In caso di violazione è previsto il carcere e una multa fino a 20.000 euro.
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Rissa in un locale: il fatto
La Polizia di Stato di Latina ha adottato il provvedimento di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento nei confronti di 6 cittadini stranieri. Gli stessi, nel mese di ottobre e in preda ai fumi dell’alcol, si erano fronteggiati nel centro cittadino di Cisterna di Latina, armati di bottiglie e bastoni. Nella circostanza i poliziotti del Commissariato di Cisterna, tempestivamente intervenuti, hanno faticato non poco a sedare la rissa, impedendo conseguenze peggiori. La successiva attività istruttoria ha consentito di ricostruire con esattezza l’accaduto e attribuire specifiche responsabilità ad ognuno.
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Divieto di accesso per i coinvolti
Considerata la gravità delle condotte poste in essere e che hanno arrecato un grave pregiudizio all’ordine e alla sicurezza pubblica, il Questore di Latina ha applicato la normativa del Daspo Willy, emettendo nei loro confronti un provvedimento di divieto di accesso e di stazionamento nei pressi dei locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ubicati nel centro cittadino di Cisterna di Latina. Qualora dovessero violare il provvedimento adottato nei loro confronti, i sei rischierebbero da 6 mesi a 2 anni di carcere ed una multa che va da 8.000 a 20.000 euro.
(Foto di repertorio)