Emergenza rifiuti a Roma, fiamme sulla Tiburtina. Dopo il rogo scoppiato nei giorni scorsi alla Garbatella altri rifiuti sono bruciati nella notte, stavolta in via Monti di Pietralata in zona Largo Beltramelli.
https://www.facebook.com/FabrizioMontanini2018/videos/2285047758426307/?story_fbid=452144432014595&id=322614484967591
Le fiamme, scrive un attivista del comitato di zona, Fabrizio Montanini, si sono estese anche ad un’autovettura posteggiata prima che l’intervento di cittadini e Vigili del Fuoco domasse il rogo.
Leggi anche: Santa Palomba: ruspe e camion per rimuovere i rifiuti (VIDEO)
Ma quello sulla Tiburtina non è l’unico episodio. Si stima che dal primo al 22 giugno ci siano stati oltre 30 interventi per rifiuti dati alle fiamme, a fronte di circa 100 cassonetti distrutti. Tiburtina, Torre Angela, Tor Bella Monaca, Villa Bonelli, Garbatella, Colli Portuensi, alcune delle zone colpite dalla piaga del cassonetto in fiamme. Per non parlare dei campi rom, come Castel Romano, dove un giorno e l’altro pure vanno in fiamme cumuli e cumuli di spazzatura. Il lato peggiore, si capirà, dell’emergenza rifiuti che sta attanagliando la capitale, in tutti i municipi.
Emergenza rifiuti Roma, il Sindaco: «Atti di vandalismo e boicottaggio»
La Sindaca di Roma Virginia Raggi è intervenuta ieri con un post per fare il punto sull’emergenza rifiuti nella Capitale. «Stiamo lentamente recuperando le criticità dovute alla chiusura per manutenzione dei due impianti privati e per la ormai decennale carenza regionale di siti dove portare i rifiuti, ma dobbiamo fare i conti anche con atti di vandalismo e boicottaggio ai danni dei cittadini in corso da anni».
«Ieri notte l’ennesimo incendio ad una serie di cassonetti in città. Queste immagini sono state scattate questa mattina a via Galla Placidia, nella zona est della capitale. Domani mattina posizioneremo nuovi cassonetti. Ogni cassonetto costa circa 800 euro. In questi anni come cittadini abbiamo “bruciato” poco meno di mezzo milione di euro che avremmo potuto investire per tenere più pulita la città e ridurre la tariffa. Noi ce la mettiamo tutta e non ci fermiamo».