Con il dilagare dei contagi in tutta Italia cambiano i colori delle varie regioni. Il Nord ormai si trova nel rosso, con una situazione decisamente critica. Altre zone, invece, sono gialle. Si parla di Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e Trentino Alto Adige. Lombardia e Lazio, invece, sono ancora bianche ma si avvicinano pericolosamente a cambiare colore. In ogni caso, c’è da dire che con il nuovo decreto che introduce l’obbligo di mascherina all’aperto, è resa nulla la differenza tra zona bianca e gialla.
Lombardia e Lazio verso la zona gialla
La Lombardia, che ieri ha registrato quasi 13 mila casi, ha un preoccupante tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva: si tocca l’11%, oltre la soglia del rischio. L’area medica è ancora a 14%, ma sono previsti peggioramenti, quindi ci sono buone possibilità che la regione cambi colore. Ancor più preoccupante l’incidenza settimanale, che è ben oltre i livelli della zona arancione (344,64 casi ogni 100 abitanti). Nel Lazio la situazione non è migliore: l’occupazione dei posti letto è del 13%, l’area medica è al 14%. Migliore, rispetto alla Lombardia, l’incidenza settimanale con 164,77 casi. Per il momento, dal 27 dicembre non dovrebbero esserci cambiamenti, bisognerà vedere nelle prossime settimane. In ogni caso, comunque, anche un passaggio in zona gialla non porterebbe nessuna modifica: infatti, la differenza tra zona bianca e gialla era legata all’obbligo della mascherina all’aperto.