«Le notizie riportate oggi dalla stampa sulla vicenda mascherine non fanno altro che confermare i dubbi espressi nelle mie interrogazioni presentate in Consiglio oltre un mese fa. Ora che è di dominio pubblico che la Regione era stata informata che la polizza assicurativa è solo carta straccia e che il responsabile dell’anticcoruzione non ha svolto il proprio lavoro, attendiamo con ansia che ci si assuma una qualche responsabilità. A tutela della parte lesa: operatori sanitari in primis e cittadini laziali». È quanto dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Chiara Colosimo che per prima aveva sollevato il caso lo scorso 7 aprile.