“A metà agosto a seguito di un sopralluogo presso l’ospedale dei Castelli, avevamo evidenziato la totale mancanza di pianificazione e programmazione della amministrazione regionale, visto che dopo oltre otto mesi dall’apertura, il nosocomio di Ariccia non è ancora riconosciuto come dea di I livello e si reperiscono risorse umane e strutturali dai presidi di Anzio e Velletri, che vengono “depredati” di medici e reparti. Le nostre preoccupazioni e perplessità risultano oggi più che fondate, al punto che, come apprendiamo, si andrebbe verso la chiusura del reparto di pediatria di Anzio, che penalizzerà ulteriormente l’utenza e l’intero territorio di oltre 100mila abitanti, che si vede privato di alcuni importanti servizi. La disorganizzazione e l’incapacità gestionale del direttore generale della Asl Rm6, scelto dal presidente Zingaretti, sono sempre più evidenti ed eclatanti, ma queste lacune non possono ricadere sui cittadini, che continuano a convivere con pesanti disagi e disservizi in ambito sanitario. Per questo motivo abbiamo chiesto una convocazione urgente della commissione regionale sanità al fine di ripristinare la piena operatività dell’ospedale di Anzio”
Lo dichiara il consigliere regionale del Lazio Antonello Aurigemma, membro della commissione sanità