Reddito di cittadinanza. Chi percepisce il sussidio è consapevole del fatto che la somma di denaro non può assolutamente essere spesa come si vuole. Al contrario, ci sono delle regole precise da seguire, dei ”paletti” che vanno necessariamente rispettati per poter continuare a fruire dell’agevolazione e del supporto economico.
Le regole da rispettare per il RdC
Tra le diverse, certamente quella del limite sul prelievo che si può fare: la presenza, cioè di un limite massimo di contanti da poter prelevare allo sportello. Anzitutto, partiamo col dire che la somma percepita con il reddito di cittadinanza può essere spesa nelle seguenti modalità:
- in primo luogo, attraverso un bonifico mensile per pagare la rata dell’affitto o la rata del mutuo;
- per pagare tutte le utenze domestiche ed altri servizi;
- prelievi di contante entro per un massimo di 100 euro al mese per coloro che vivono da soli (incrementato in base al numero di componenti il nucleo).
Leggi anche: Reddito di cittadinanza, 5 milioni di euro a chi non ne aveva diritto: denunciate 955 persone
Limite massimo di prelievo contanti al mese
Poi, attraverso la carta del RdC possono certamente essere acquistati ogni genere di beni di consumo e servizi, tranne alcuni prodotti specifici. Dunque, alla domanda di prima, la risposta è che si può prelevare solamente una limitata somma di denaro he dipenderà anche dalla composizione e dal numero del nucleo familiare. Stando ai sensi dell’articolo 5, comma 6, D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, sarebbe possibile prelevare un massimo di 100 euro in un mese per un singolo individuo. Somma moltiplicata per la scala di equivalenza.
Il parametro della scala di equivalenza
Seguendo le parole esatte della normativa, tale parametro della scala di equivalenza:
è pari ad 1 per il primo componente del nucleo familiare ed è incrementato di 0,4 per ogni ulteriore componente di età maggiore di anni 18 e di 0,2 per ogni ulteriore componente di minore età, fino ad un massimo di 2,1, ovvero fino ad un massimo di 2,2 nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti componenti in condizione di disabilità grave.