La belle giornate, le temperature in aumento, l’addio pare definitivo all’inverno. E subito il pensiero va all’estate 2021, al mare e alle vacanze (per chi può permettersele, visto che intere categorie sono ferme da mesi, piegate dalla crisi economica). Ma come sarà quest’anno la seconda estate “ai tempi del Coronavirus”? E se l’anno scorso si parlava di plexiglass, mascherine, distanze tra ombrelloni e lettini – e non sono di certo mancati gli errori (con lo stop alle discoteche solo dopo ferragosto) e la “caccia alla movida” – quest’anno abbiamo a disposizione un’arma in più. I vaccini. Tutto ruota attorno alla campagna di vaccinazione, a una sua accelerazione con la speranza di vedere presto la luce alla fine del tunnel, un incubo che fa parte, purtroppo, della nostra quotidianità da ormai più di 365 giorni.
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Estate 2021, parla il ministro Gravaglia: ecco come sarà
Sulla prossima estate il ministro del Turismo Garavaglia è fiducioso e ai microfoni della trasmissione Breakfast Club su Radio Capital ha dichiarato: “Quando arriva la bella stagione saremo tutti in zona gialla e faremo come l’anno scorso senza problemi. In più nel frattempo prosegue la campagna vaccinale. Rispetto all’anno scorso abbiamo una novità enorme. L’anno scorso non c’erano vaccini, tutta la sensibilità che abbiamo adesso su tanti temi. Le discoteche, adesso è presto per dirlo, ma all’aperto e con certe regole le lascerei aperte, perché no? Il mio auspicio è che con la massima sicurezza da aprile in poi si inizia ad aprire tutto”.
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E se da una parte c’è l’ottimismo del Ministro del Turismo, dall’altra c’è l’ipotesi di bandire la zona gialla, almeno fino al 30 aprile. Quando si potrà ritornare ad una “pseudo” normalità?
