Quando conviene fare benzina? E’ questa la domanda che in tantissimi si stanno facendo dopo l’annuncio da parte del Governo del taglio – seppur momentaneo – delle accise sui carburanti. Sì perché mentre si attende che i prezzi di benzina e diesel calino effettivamente, c’è da capire anche entro quanti giorni il costo al ribasso raggiungerà il suo “picco più alto”. Proviamo dunque a fare qualche previsione.
Quando si abbassa il prezzo della benzina e quanto durerà
Intanto cerchiamo di capire quando il taglio di 25 centesimi sulle accise sulla benzina da parte del Governo entrerà effettivamente in vigore. Sì perché, come vi avevamo spiegato qui, il provvedimento diventerà operativo a partire dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del cosiddetto Decreto Energia, al cui interno è contenuto lo stralcio relativo alla sforbiciata sul caro carburanti.
Ma quanto durerà il taglio sulle accise? Il fattore temporale è uno degli argomenti sui quali maggiormente si discute. Si parla infatti di uno sconto fino al 30 aprile ma in realtà nella nota pubblicata dopo il Consiglio dei Ministri che ha approvato il Decreto si legge: “L’effetto della misura consiste nella riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento” (qui la fonte).
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è attesa per oggi ma mentre scriviamo non c’è ancora l’ufficialità. Dopodiché, se la scadenza venisse rispettata, da domani (22 marzo) potrebbero iniziare a vedersi i primi effetti. In tal senso, allora, per chiudere la parentesi sulla data del 30 aprile quest’ultima avrebbe ragion d’essere soltanto in caso di entrata in vigore il prossimo 1 aprile.
Quando conviene fare rifornimento e quanto aspettare per fare il pieno
Al netto di questa doverosa premessa arriviamo alla domanda iniziale: ma quale sarà il momento giusto per fare rifornimento all’auto e risparmiare il più possibile? Come sottolineato da diversi osservatori quando il prezzo del carburante sale gli aumenti al distributore sono pressoché immediati. Per contro le diminuzioni sono sempre più lente e spalmate in più giorni.
Secondo Romina Maurizi, Direttrice di Quotidiano Energia, uno dei riferimenti per le informazioni di settore, è allora “consigliabile aspettare qualche giorno prima di fare il pieno“. Intanto, spiega ancora Maurizi a Quotidiano.net, c’è da conoscere “il testo ufficiale del Decreto” e capire ad esempio “come verrà considerato con il carburante acquistato con le vecchie accise, che erano più care”. Non a caso Assopetroli ha già chiesto al Governo di provvedere delle compensazioni per la svalutazione del prodotto che ne conseguirà.
Il prezzo della benzina oggi
Tirando le somme ad oggi, lunedì 21 marzo 2022, la situazione è rimasta invariata alle pompe di benzina. I prezzi sia di quest’ultima che del diesel sono ancora ampiamente sopra i due euro. Se invece nelle prossime ore il testo sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore, a quel punto potremmo iniziare a beneficiare dei primi effetti già a partire da domani. Altrimenti servirà pazientare ancora.
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