E’ stato comunicato dall’Agenzia delle Entrate il calendario e le modalità legate al rimborso dell’IRPEF per la Dichiarazione dei Redditi.
Tempo di rimborso dell’IRPEF, in una situazione che oggi interessa tantissimi italiani. Tutti i contribuenti attendono con ansia questo periodo, che oggi ha finalmente una data per vedere le erogazioni dei vari pagamenti. Con questa tipologia di rimborso, i cittadini si aspettano, dopo aver presentato la propria Dichiarazione dei Redditi, di ricevere indietro la parte d’imposta versata in eccesso. Ecco come funzionerà il pagamento per questo 2024 e quali regole dovranno seguire i cittadini interessati.
Il rimborso dell’IRPEF 2024: quando arriva e come funziona
Se ci chiediamo quando arriverà il rimborso dell’IRPEF, dobbiamo tenere conto che la situazione è variabile secondo la persona richiedente: infatti, l’accredito della somma segue le tempistiche legate alla presentazione delle singole Dichiarazioni dei Redditi. Ci sono però dei periodi chiave indicativi, che sono così suddivisi.
Entro la giornata del 15 giugno 2024, saranno comunicati i risultati finali per le Dichiarazioni dei Redditi presentate entro venerdì 31 maggio. Il 29 giugno, invece, arriveranno gli esiti delle dichiarazioni presentate tra il primo e il 20 giugno. Il 23 luglio, quelle presentate il 21 giugno e il 15 luglio. Il 15 settembre, quelle presentate il 16 luglio e il 31 agosto. Infine, il 2 ottobre sarà la giornata in cui saranno comunicati gli esiti delle dichiarazioni consegnate tra il primo settembre e il 2 ottobre.
Le regole per il rimborso dell’IRPEF
Capito quale calendario prenderà vita da qui al mese di ottobre, bisognerà fare luce anche sulle norme che regoleranno i rimborsi dell’IRPEF per quest’anno. Per la sessione 2024, tali pagamenti varieranno secondo il modello utilizzato per compilare la propria Dichiarazione dei Redditi.
Per chi ha usato il Modello 730/2024, dovrebbe poter percepire il rimborso dell’IRPEF in maniera più veloce. Al momento, l’Agenzia delle Entrate non ha comunicato una data unica per tutti i cittadini idonei all’attiva dei rimborsi. Al contrario, tutti hanno un termine mobile che dipende dalla presentazione della propria Dichiarazione dei Redditi.
Per chi ha utilizzato il Modello Redditi PF, le tempistiche potrebbero rallentarsi notevolmente: l’attesa per il rimborso, infatti, potrebbe protrarsi addirittura per un periodo superiore a un anno.
Come ricevere il rimborso
Per ricevere il rimborso dell’IRPEF, dobbiamo tenere conto che le regole variano in base alla presenza di un sostituto d’imposta. Con il sostituto d’imposta, infatti, il rimborso lo troverete accreditato direttamente nella busta paga o nel cedolino della vostra pensione. Senza il sostituto d’imposta, al contrario, l’accredito diretto dovrebbe avvenire entro un periodo di massimo sei mesi dal termine per la trasmissione della vostra Dichiarazione dei Redditi.