“Abbiamo chiesto al Comune di Roma di mantenere anche nel 2022 e 2023 la concessione gratuita del suolo pubblico, dato che la ripresa è ancora graduale, speriamo di mantenere questo straordinario strumento che aiuta i commercianti”. Questa sarebbe quindi la richiesta dei ristoratori e le affermazioni di Sergio Paolantoni, presidente della Fipe-Confcommercio, come riportato da Fanpage.it. Non più, quindi, 31 dicembre 2021, ma 2023. La richiesta arriva con la fine dell’estate: chi non possiede il Green Pass non può consumare all’interno del ristorante, ma solo ai tavoli esterni.
La proroga dei ristoratori
Il Green Pass viene ormai richiesto in qualsiasi ristorante, e, come affermato da Paolantoni, “i commericanti hanno risposto benissimo, non ci sono sono stati problemi o lamentele di alcun tipo, tutti si sono adeguati alla decisione del Governo accogliendo all’interno esclusivamente i clienti in possesso della certificazione verde, mentre chi non l’aveva ancora a disposizione è stato fatto accomodare all’esterno“. Tuttavia, anche se Roma sembra essersi ‘ripresa bene’ per quanto riguarda il turismo, “la speranza è quella di migliorare e crescere senza dover tornare indietro, emergenza sanitaria permettendo. Abbiamo bisogno di tempo, non sappiamo cosa accadrà nei prossimi mesi. La cartina di tornasole sarà il periodo di fine settembre inizio ottobre, con la riapertura delle scuole”.