Proroga Stato Emergenza. La fiducia è finalmente arrivata, e la Camera ha approvato con 452 voti a favore e 53 contrari il decreto che proroga lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022. In effetti, alla fine del 2021 sarebbe scaduto, poiché non poteva essere più prorogato automaticamente in quanto già passati due anni da quanto lo stato di emergenza era stato proclamato da Giuseppe Conte nel gennaio 2020. E’ questa la ragione per cui serviva l’approvazione del Parlamento pero poter mantenere la struttura emergenziale almeno fino alla fine del prossimo mese.
Leggi anche: Covid, Bonetti “Proroga stato emergenza serva a investire”
Proroga Stato Emergenza: e poi?
La questione delle proroghe, poi, ha sempre ingenerato delle battaglie politiche interne al Paese, soprattutto da parte dello schieramento di centrodestra, da sempre a sfavore. L’accusa era principalmente quella di sminuire, in questo modo, il ruolo del Parlamento. Tuttavia, da quando si è insediato il Governo Super Mario, lo schieramento di Salvini non ha fatto più pressing. Il centrodestra fa parte del blocco di Governo, e tutto è filato per il meglio. Ora, la meta sembra vicina. Il 31 marzo, con ogni probabilità, se la curva dei contagi lo permetterà, lo stato di emergenza verrà lasciato terminare. Si supererà la struttura emergenziale e la differenziazione in colori delle Regioni.