Era diventato il terrore dei negozianti di Viale Marconi a Roma M.M., romano di 37 anni, sottoposto a fermo dagli investigatori dell’XI Distretto San Paolo. In 3 diverse circostanze e 3 diversi negozi, precisamente una profumeria, un negozio di articoli per la casa ed una gioielleria, erano state commesse, pistola alla mano, delle rapine ad opera di un uomo. Dopo accurate e capillari indagini, visionate le telecamere dei negozi interessati, i poliziotti hanno individuato il presunto responsabile, che però risultava irreperibile nella sua residenza.
Rapine pistola in pugno a Viale Marconi: preso il responsabile
Grazie ad ulteriori accertamenti gli agenti hanno poi scoperto che M.M. alloggiava in diversi alberghi della capitale e, proprio in uno di questi, lo hanno alla fine scovato: aperta la porta della stanza non ha opposto alcuna resistenza ed ha ammesso la propria responsabilità nella commissione dei reati.
All’interno della stanza sono stati trovati gli indumenti utilizzati e ripresi dalle telecamere dei negozi rapinati; la pistola, a dire dell’indagato, era un giocattolo di cui si è poi disfatto gettandolo in un secchio dell’immondizia. Il fermo è stato convalidato dall’autorità giudiziaria che ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari.
(Foto di repertorio)