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Pontina, presentato il nuovo piano di riqualificazione e potenziamento: ecco tutti i dettagli

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Si è concluso poco fa l’evento on line di Anas e Regione Lazio sul “Piano di potenziamento e riqualificazione della Pontina”.
Nel corso dell’evento sono stati annunciati importanti cambiamenti per la SS148.
Tra questi i principali sono:
– monitoraggio e predisposizione di maggiori controlli stradali, per gli automobilisti in generale, e in particolare per gli autisti di mezzi pesanti.
– sostituzione e modernizzazione di spartitraffico e guard rail.
– rifacimento della segnaletica stradale.
– manutenzione e modernizzazione delle opere architettoniche come sovrappassi, ponti e viadotti.
– potenziamento dell’illuminazione stradale.
– manutenzione del verde.
– rifacimento del manto stradale, specialmente nei punti critici.

L’intervento del Presidente della Provincia di Latina

Il primo a prendere la parola nel convegno online è stato Carlo Medici, Presidente della Provincia di Latina: «Questo per noi è un momento davvero molto atteso – ha esordito Medici – lo aspettavamo da tanto tempo e finalmente si inizia ad intravedere uno spiraglio. L’intervento di riqualificazione della Pontina è ormai una cosa imprescindibile, bisogna dare una forte spinta nel settore delle infrastrutture. Attendiamo finalmente delle buone notizie per questa importante arteria stradale del nostro territorio».

Prefetto di Latina: “Garantire la sicurezza stradale obiettivo principale per la ripartenza”

La parola è poi passata al Prefetto di Latina, Maurizio Falco: «Il progetto di nuova mobilità significa progetto di ripartenza, e gli interventi per la ripartenza  del territorio servono davvero nell’immediato. Per i prossimi mesi ci aspettiamo un traffico in grande crescita, soprattutto di mezzi pesanti. E’ necessario quindi implementare i controlli dei mezzi pesanti, assicurando che gli autisti non accumulino troppe ore di viaggio per la loro ed altrui sicurezza. I  controlli saranno ad opera della Polizia Stradale, che continua a svolgere un lavoro incessante per la sicurezza stradale. Questa sicuramente sarà un’estate calda anche per l’arrivo di grande flussi di traffico di turisti, in particolar modo per il ritorno del turismo di corto raggio. Bisogna impegnarsi per garantire la sicurezza di tutti, monitorando la ripresa della circolazione sulle strade durante il periodo estivo. E’ un impegno molto gravoso, ma necessario».

Prefetto di Roma: “Oggi un giorno simbolico per la ripartenza della viabilità”

Sul tema della ripartenza del territorio e della viabilità si è espresso il Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi: «La giornata di oggi ha un valore simbolico per la ripartenza del Lazio, specialmente in un momento storico come questo. La Pontina ha una valenza strategica storica da Roma verso il litorale Pontino – ha detto Piantedosi – sappiamo tutti qual’è il carico di traffico veicolare da e verso Roma su quest’arteria. Tra gli interventi necessari in programma ci sono la sostituzione delle barriere spartitraffico, per renderle più moderne e per aiutare le manovre di soccorso stradale in caso di incidenti. E’ prevista la realizzazione di nuovi sovrappassi, il rifacimento della segnaletica e della pavimentazione stradale. Sarà fatto tutto ciò che serve per ammodernare questa importante rete stradale. La giornata di oggi ha un valore simbolico per la ripartenza del Lazio specialmente in un momento storico come questo. I lavori avranno una progressione dii marcia sempre più intensa e si svolgeranno in totale legalità e sicurezza».

La parola ad Anas

La parola è poi passata all’Amministratore Delegato di Anas, Massimo Simonini: «La Pontina si snoda per ben 110km tra le province di Roma e Latina. Anas ha già operato per tante attività che concernono la sicurezza stradale, ora sono previsti nuovi interventi per oltre 137milioni di euro. 
Costruita negli anni ’50, è caratterizzata da elevati flussi di traffico sia nei giorni feriali, per i pendolari che vanno a lavoro, sia nei giorni festivi, per i turisti. Abbiamo stimato che il passaggio medio sulla SS148 sia di circa 180mila veicoli al giorno. La Pontina è passata sotto la gestione di Anas da febbraio 2019. In questi anni abbiamo effettuato un potenziamento e miglioramento stradale che proseguirà anche nel prossimo triennio. Stiamo attuando un piano per l’individuazione delle criticità da parte dei nostri utenti, dato che sono loro che la percorrono tutti i giorni. Abbiamo predisposto un piano di potenziamento e riqualificazione da 137milioni di euro per innalzare i livelli di sicurezza e comfort sulla SS148. Nella prima fase di questo piano è stata avviata la messa in sicurezza dei punti più critici, mentre nella seconda fase la riqualificazione sarà estesa a tutta la Pontina. In particolare nel prossimo – conclude Simonini – triennio sono previsti altri interventi per circa 90 milioni di euro».

L’intervento di Zingaretti

In fine l’evento si è concluso con l’intervento del Presidente della Regione Lazio, Zingaretti: «Non ci credeva nessuno – ha esordito scherzando Zingaretti – la Pontina era il brutto esempio delle infrastrutture nel Lazio. Invece oggi, grazie alla collaborazione con Anas, raccogliamo i frutti di scelte intelligenti fatte in passato a partire dal 2019. Abbiamo fatto un atto unico in Italia per il rinnovamento delle arterie stradali. Abbiamo rilanciato una collaborazione virtuosa di cui oggi raccogliamo i frutti. Se prima la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade erano frammentate (affidate a tratti ai comuni, a tratti alla regione, a tratti ad Anas) ora finalmente abbiamo fatto ordine.

I ringraziamenti di Zingaretti

«Ringrazio Anas – conclude Zingaretti – per la grande rivoluzione della mobilità che stiamo realizzando, che fino a pochi anni fa sembrava solo un sogno lontano. Tutto ciò che stiamo realizzando è importante per i pendolari, per la competitività del territorio, ma anche per l’economia del Lazio. I Comuni del sud del Lazio sono una culla per la produzione sia agricola che farmaceutica. Questi cambiamenti sulla SS148 aiuteranno li aiuteranno ad essere connessi meglio con la capitale e con l’aeroporto, per essere più competitivi nel settore economico e turistico».

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