Pontina, maxi blitz al campo Rom questa mattina, giovedì 31 gennaio 2019. L’operazione è scattata poco dopo le 7.15. Da Roma sono partiti una ventina di mezzi dei Carabinieri tra veicoli blindati e autovetture. I militari tuttavia, per non mettere in allarme i nomadi – un simile spiegamento di forze dell’ordine non sarebbe di certo passato in osservato -, hanno deciso di non percorrere tutta la Pontina verso sud (fino a Castel Romano, ndr) per poi fare inversione.
I veicoli hanno svoltato quindi a Via Pratica di Mare percorrendola tutta fino ad arrivare nei pressi di Pomezia. Qui hanno imboccato Via Monte D’Oro riprendendo infine la Pontina per giungere al campo nomadi ma dalla carreggiata opposta. Il motivo di tale scelta è presto spiegato: alla vista dei militari in transito sulla SR148 «le vedette» all’interno del campo avrebbero potuto facilmente dare l’allarme e adottare contromisure per affrontare i controlli. In questo modo invece «l’effetto sorpresa» è rimasto tale. L’area è infatti tristemente nota per le sacche di illegalità presenti a vario titolo: auto saccheggiate a date alle fiamme, spazzatura ovunque più tutta un’altra serie di reati.
Pontina controlli al campo rom: presente anche la Polizia Locale
Ad ogni modo il blitz di stamani al campo nomadi sulla Pontina è stato condotto anche con l’ausilio del corpo di Polizia Locale di Roma Capitale. Sul posto è giunto inoltre un elicottero delle forze dell’ordine che sta sorvolando costantemente la zona. I controlli si inseriscono nell’ambito delle consuete operazioni per il contrasto all’illegalità diffusa. Gli esiti del blitz, e le eventuali risultanze raccolte, saranno resi noti, se necessario, nelle prossime ore.