Un furto alla base del caos che è scoppiato questo pomeriggio presso il campo nomadi all’altezza di Castel Romano sulla Pontina. E’ di pochi minuti fa infatti una nota diramata dalla compagnia dei Carabinieri della stazione di Roma – Tor de’ Cenci che fa luce su quanto accaduto nelle scorse ore. Tutto è partito dal recupero un’autovettura piena di refurtiva, all’interno della quale sono stati rinvenuti, e poi restituiti ai legittimi proprietari, 16 zaini e 11 buste asportate ai partecipanti della mezza maratona Roma – Ostia.
Pontina, caos nel campo nomadi: i ladri tentano la fuga
Nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio i militari, nei pressi del Campo Nomadi di Castel Romano, notando un’autovettura sospetta i militari hanno deciso di controllarla ma a quel punto il guidatore ha accelerato la marcia provando a fuggire. Raggiunti dai militari i tre occupanti dell’autovettura, verosimilmente nomadi domiciliati presso il campo di Castel Romano, hanno abbandonato l’auto e sono fuggiti all’interno della tenuta Vaselli, facendo perdere le proprie tracce. I militari all’interno dell’autovettura hanno trovato molta refurtiva, 16 zaini e 11 buste, asportate ai partecipanti della mezza maratona Roma Ostia che, in parte sono state restituite ai proprietari. Sono infatti 20 le persone che, fino a questo momento, sono rientrate in possesso dei loro beni. L’autovettura, intestata ad un nomade domiciliato nel Campo Nomadi di Castel Romano è stata posta sotto sequestro, serrate indagini sono in corso per capire chi fossero gli occupanti dell’autovettura.
Sul posto anche la Polizia di Stato. Traffico in tilt sulla Pontina
Circa 6 volanti della Polizia di Stato e almeno 4 mezzi blindati sono intervenuti sul posto sin dal primo pomeriggio. Ricordiamo inoltre che il pullman con a bordo la squadra sportiva – di cui abbiamo parlato in apertura – è fermo a bordo strada proprio davanti al campo nomadi; il traffico nella zona è ancora in tilt: lunghissime le code, circa 6-7 chilometri, che partono già da Pomezia. Astral, via twitter, parla di file causate anche da ‘curiosi’.
