Ieri sera, lunedì 3 agosto 2020, un’intera famiglia si è presentata intorno alle 20.00 presso la Caserma dei Carabinieri di Via Roma per denunciare l’occupazione abusiva della propria abitazione a Pomezia. Si tratta di un appartamento sito in Via Fellini, una zona, soprattutto per l’aspetto legato all’abbandono dei rifiuti (ma non solo), non certo nuova alle cronache cittadine.
Casa occupata a Pomezia?
In merito all’accaduto le versioni emerse sono però contrastanti. La famiglia – dove sarebbe presente anche una minore – sosterrebbe infatti di aver trovato casa occupata, peraltro ‘all’improvviso’, e nel ‘giro di pochissimo tempo’, ma le prime risultanze avrebbero evidenziato delle incongruenze.
Sembrerebbe infatti che l’appartamento non sia legittimamente riconducibile al nucleo familiare denunciante: in pratica, se fosse confermato questo elemento, anche la famiglia, a sua volta, era nell’immobile in modo abusivo. Peraltro, sempre dalle prime informazioni raccolte, sembrerebbe che il nucleo familiare non vivesse più lì da tempo e questo farebbe venir meno la notizia “dell’occupazione lampo”. Tutti elementi che dovranno ora essere attentamente vagliati e confrontati.
Indagini in corso
Insomma: la situazione sarebbe molto più complicata di quanto potrebbe emergere da una prima lettura. In tal senso, allora, saranno i militari della Compagnia di Pomezia a dover far luce su quanto effettivamente accaduto.