Dopo la ferma condanna unanime all’ignobile gesto realizzato davanti ad alcune scuole a Pomezia, anche la rete degli studenti ha voluto lanciare un messaggio contro le scritte antisemite.
«Questa mattina gli studenti e le studentesse del Liceo Pascal e dell’Istituto Largo Brodolini di Pomezia hanno trovato queste scritte davanti le loro scuole. Un atto gravissimo e inaccettabile a pochi giorni dalla Giornata della Memoria, che segue diversi fatti simili accaduti nel resto del Paese», si legge in una nota.
«La Rete degli Studenti Medi, a partire dai ragazzi e le ragazze di Pomezia, condanna questo gesto vile. Ci batteremo ogni giorno contro il neo-nazifascismo nelle nostre scuole e nelle nostre città, affinché non succeda mai più. Scuole libere dal nazifascismo, ora!». Davanti al Pascal sono apparsi così diversi cartelloni di risposta: tra questi si legge «Il razzismo non è un’opinione». Il post, pubblicato sui social, è stato condiviso anche dal Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
https://www.facebook.com/nicolazingaretti/photos/a.10152887470119034/10157870549034034/?type=3&theater
