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Pomezia, rissa e urla in Via Fellini, tutti i retroscena. La strada diventa un ring per madre e figlia: «Dammi i soldi che mi spettano»

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Emergono particolari circa il furibondo litigio andato in scena ieri a Pomezia in Via Fellini. Urla, spintoni, botte e perfino il lancio di oggetti: questo il resoconto del parapiglia avvenuto in strada e sopratutto in pieno giorno. Le immagini, pubblicate stamani dal nostro giornale, erano finite in rete nella serata di ieri.

(Foto: video Welcome to Favelas)

Lite in strada in Via Fellini a Pomezia: tutti i retroscena

Stando a quanto raccolto dalla nostra Redazione i protagonisti del “vivace” (per usare un eufemismo) alterco sono tutti parenti: in particolare si tratta di una madre e della figlia, residenti nella zona, che per motivi ancora da accertare se ne sono dette prima di tutti i colori per poi passare rapidamente ai fatti. Ad urlare più di tutti, come si vede nel filmato, è la figlia appena 18enne della donna: «Dammi i soldi che mi spettano», avrebbe detto nei confronti del genitore. In mezzo gli altri due fratelli che hanno tentato, invano, di separarle.

Decisivo l’intervento di Carabinieri e Polizia Locale di Pomezia

Ma non è finita qui: nell’impeto della lite le protagoniste della rissa hanno tentato anche di bloccare un autobus in transito in quel momento in Via Fellini ma il tempestivo intervento dei Carabinieri e della Polizia Locale di Pomezia, giunti nel frattempo sul posto, ha evitato il blocco del traffico (oltre chiaramente a scongiurare che la lite degenerasse ulteriormente). In particolare, da quanto raccolto, i militari hanno poi diviso i litiganti fermando la giovane 18enne e consentendo così alla mamma con gli altri due figli di allontanarsi. Ad ogni modo sui fatti sono ancora in corso accertamenti. 

 

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