Con l’arrivo della primavera l’Associazione Culturale Tyrrhenum ha ripreso le passeggiate nel territorio. Domenica 17 marzo protagoniste della visita sono state le torri, in particolare Torre Maggiore, Tor Cerqueto e Torre Fausta, che ancora sono una testimonianza della bellezza e della storia della campagna romana.
Oltre alla visita guidata, spiegano dall’Associazione, la giornata è stata anche l’occasione per mostrare ai partecipanti la situazione di totale abbandono in cui versano i monumenti e le zone limitrofe.
Strade mal o per niente segnalate, manutenzione del manto stradale praticamente inesistente (o ci sono delle vie sterrate, oppure quelle presenti sembrano delle lingue d’asfalto versato per dare l’idea di una strada), assenza di vie di fuga (in una zona in cui si trovano diversi impianti a rischio di incidente rilevante) e purtroppo, soprattutto sotto Torre Fausta, cumuli di rifiuti, con dei resti addirittura ancora fumanti (i “bravi” cittadini che hanno scaricato la spazzatura, cosa dovevano far sparire?).
Nonostante le segnalazioni arrivate dagli abitanti, l’immondizia si trova ancora lì. Insomma, tutti indizi di una totale mancanza di interesse a far vivere queste zone. “Abbiamo percorso delle strade anonime – raccontano i protagonisti della passeggiata – forse volutamente anonime per evitare che le persone possano frequentarle. Fortunatamente, la vegetazione, i panorami, le torri e i vecchi casali sono ancora lì a farci ricordare la magia del posto e come potrebbe essere valorizzata l’area promuovendo attività umane compatibili con l’ambiente circostante. Fortunatamente, ci ha pensato il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ad apporre il vincolo paesaggistico ‘Ambito delle tenute storiche di Torre Maggiore, Valle Caia e altre della Campagna Romana’, nonostante i continui ricorsi di Cogea e di altri privati anche al Consiglio di Stato, dando ancora una speranza a questa meravigliosa eredità che abbiamo il dovere di proteggere e tutelare. In questa iniziativa ci siamo limitati ad esplorare la zona che rientra nel Comune di Pomezia. Nelle prossime passeggiate, continueremo a far conoscere anche le altre bellezze “extra” comunali”.