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Pomezia, parla Fucci: “Aziende di Santa Palomba preoccupate per il vincolo”

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Il Sindaco di Pomezia ha incontrato le aziende di Santa Palomba per parlare dei temi di sviluppo economico, occupazione, viabilità e sicurezza inisieme agli  Assessori Lorenzo Sbizzera e Giuliano Piccotti nell’appuntamento promosso da Unindustria con i rappresentanti di tutte le imprese. Diversi i temi trattati durante l’incontro: dallo sviluppo economico dell’area alle prospettive occupazionali, dalle criticità relative alla viabilità ai problemi legati alla sicurezza.

Ancora una volta è stata però l’occasione, ma ormai pensiamo che in pochi si stupiranno, per l’amministrazione di tornare nuovamente ad “attaccare” la proposta di vincolo del Ministero – tirando in ballo tematiche di forte impatto sociale quali economia e l’occupazione (che di questi tempi si sa, scaldano il cuore dell’opinione pubblica) – malgrado la posizione più volte espressa da cittadini e associazioni.

Appena 16 giorni fa, del resto, gli abitanti del quartiere annunciavano il ricorso al Tar proprio per cercare, in attesa che il Ministero si esprima definitivamente su vincolo, di contrastare la realizzazione dell’impianto Cogea e si erano detti “soli” nel lottare per la salvaguardia del territorio.

Ma il Comune di Pomezia, decidendo di escludere alcune aree dalla proposta del Mibact, aveva già dimostrato di avere altri progetti per la zona di Santa Palomba. Progetti che, ormai è palese, sono distanti anni luce da quelle dei cittadini.

L’INCONTRO DI OGGI, FUCCI: “IL VINCOLO LIMITA LO SVILUPPO”

“Le aziende hanno espresso forte preoccupazione per il vincolo paesaggistico proposto dal MICBAT di cui dovremmo avere notizie entro la fine dell’anno – ha spiegato il Sindaco Fucci – Se dovesse essere approvato bloccherebbe la realizzazione del centro intermodale a servizio della rete ferroviaria europea per il trasporto delle merci, con ricadute negative sullo sviluppo economico dell’area e sull’occupazione. Inoltre verrebbe impedita la realizzazione dell’allargamento e messa in sicurezza di via di valle Caia oltre che la realizzazione della nuova strada di collegamento tra la stessa e il quartiere Roma 2, chiesta a gran voce dai residenti. In risposta a queste sollecitazioni, l’Amministrazione ha chiarito le proprie osservazioni presentate alla Soprintendenza con cui ha chiesto di tenere fuori dal vincolo l’area industriale e la superficie necessaria alla realizzazione di due nuove strade (e di Cogea, aggiungiamo noi), come già previsto dal piano urbanistico. Inoltre, in materia di viabilità, ho esposto, anche come vice Presidente della Città Metropolitana di Roma Capitale, i lavori già effettuati su via Laurentina e quelli che sono in fase di conclusione in via Ardeatina”.

 

 

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