E’ morta stanotte la donna di 45 anni rimasta coinvolta nel terribile incidente a Pomezia lo scorso 23 febbraio. Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto e, nonostante i diversi interventi ai quali è stata sottoposta in Ospedale, non ce l’ha fatta.
Incidente mortale a Pomezia: la donna era stata investita sul marciapiede
Ancora oggi è difficile dare una spiegazione a quanto accaduto. Una donna falciata mentre si trovava sul marciapiede in una strada che conta già troppi sinistri mortali, con il bilancio che sale così a 3, di cui due solo nell’ultimo mese.
Ricostruire l’esatta dinamica del terribile incidente non è semplice. Stando ad una primissima ricostruzione il ragazzo alla guida della Classe A, che stava percorrendo via Giovanni di Vittorio in direzione Torvaianica Alta, appena superata via Menabrea, avrebbe effettuato una manovra di sorpasso nei confronti di una Fiat che lo precedeva.
Ma al momento del rientro dal sorpasso i due veicoli sarebbero entrati in collisione. A seguito dell’impatto il giovane alla guida della Mercedes avrebbe perso il controllo del veicolo salendo sul marciapiede e investendo così la donna. Non solo. “Tornando” in carreggiata la macchina avrebbe colpito infine il terzo veicolo che procedeva in senso opposto, in direzione Pomezia.
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Incidente mortale a Pomezia: cambia il capo di imputazione
Per il giovane alla guida dell’auto che ha investito la donna il capo di imputazione sul quale ora si indaga è passato da “lesioni gravissime” a “omicidio stradale” (senza il provvedimento d’arresto in quanto quest’ultimo viene disposto solo in flagranza di reato).
Cordoglio per la scomparsa della 45enne
La signora I. lascia un marito e tre figli. Il giorno dell’incidente era attesa proprio a scuola per prenderne uno ma non si era presentata facendo scattare l’allarme. La Redazione si stringe al dolore della famiglia.