Sarà discussa oggi in Consiglio Comunale a Pomezia la mozione presentata dal Consigliere di minoranza Stefano Mengozzi sul Borgo di Pratica di Mare. «Atto di indirizzo per la rimozione del cancello di ingresso al borgo di Pratica di Mare», questo il testo che sarà discusso in aula consiliare, dopo che, lo ricordiamo, un provvedimento analogo era stato bocciato ad agosto dalla maggioranza del Movimento 5 Stelle.
Rispetto a due mesi fa però – quando andò in scena anche una manifestazione popolare davanti a Pratica di Mare – c’è un’importante novità: il Catasto ha dichiarato infatti che le strade del Borgo sono pubbliche. L’ente ha infatti provveduto a ripristinare la situazione antecedente al 2017, avendone «constatato la sottoscrizione in assenza di titolo legale di proprietà». Nello specifico, si legge nel documento reso pubblico dal Consigliere di minoranza Stefano Mengozzi nei giorni scorsi, «l’atto di vendita del 1961 non presenta riferimenti alle strade del Borgo di Pratica di Mare» elemento quest’ultimo riconfermato nell’assenza, nuovamente, della menzione delle strade delle proprietà della “Nova Lavinium” al momento del cambiamento della denominazione sociale al quale seguì un elenco delle proprietà immobiliari. «Tali sedi stradali risultano invece pubbliche sia nel vecchio catasto che nel nuovo catasto terreni».
«Deve essere chiaro che questa non è la battaglia di Mengozzi o di Zuccalà: è la battaglia dei cittadini che vogliono poter vivere un pezzo del loro territorio», ha dichiarato ieri Mengozzi alla vigilia del consiglio comunale. Adesso la palla, per la terza volta dal 2016, passa alla maggioranza politica del Comune di Pomezia: quale sarà stavolta l’esito?
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