Oltre 12.000 apparecchiature elettriche per l’illuminazione provenienti dalla Cina sono state sequestrate a Pomezia. Ad eseguire il provvedimento sono stati i funzionari ADM della Sezione locale che hanno sottoposto a fermo amministrativo 750 cartoni contenenti 12.470 dispositivi luminosi destinati al mercato nazionale.
Il motivo del sequestro
I prodotti, sui quali era apposta la marcatura CE e per i quali era stata fornita la documentazione sulla loro conformità, sottoposti ad accertamenti tecnici attraverso l’IMQ (Istituto italiano per il Marchio di Qualità), sono risultati difformi per il cablaggio esterno e interno rispetto alle previsioni contenute nella norma EN 60335-2-59. Altre difformità sono state rilevate per le informazioni riportate sulle etichette. Gli stessi prodotti, non conformabili, saranno rispediti all’estero. Al contempo verranno attivate le procedure di allerta a diffusione unionale.
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