«Azione nella notte da parte dei militanti di CasaPound.
Ancora silenzio da parte del sindaco Adriano Zuccalà in merito agli sgomberi delle quindici famiglie di Via Catullo a Pomezia».
«Da due anni siamo al fianco di queste persone nella lotta per la casa – annuncia Roberto Camerota, esponente di CasaPound Italia su Pomezia – una casa in cui hanno sempre vissuto e che per un accordo gestito male tra il costruttore ed il Comune, oggi si ritrovano a dover lasciare senza sapere dove andare». «Dal 18 Dicembre 2018 è scaduto il contratto di locazione ma nonostante tutto oggi gli e’ stato chiesto il pagamento dell’affitto per i mesi di Gennaio e Febbraio 2019, nonostante sia cessato il contratto della suddetta casa»
«A fronte di questa situazione a dir poco imbarazzante – prosegue Camerota – l’amministrazione continua a tacere ed a non tutelare gli interessi primari dei propri cittadini, proprio per questo ribadiamo la necessità di avere un confronto con il Sindaco, il quale non ci ha mai risposto alle diverse richieste di incontro celere, per trovare una soluzione alle quindici famiglie di Via Catullo. Noi continueremo a combattere affinché queste famiglie riescano a ritrovare la serenità perduta, occupando la casa comunale se necessario, per cui – conclude infine Camerota – chiediamo di smetterla con queste false promesse e di agire il prima possibile perché la casa è parte fondante della famiglia».