Si è svolta l’udienza davanti alla sesta sezione del Consiglio di Stato, chiamato ad esaminare la legittimità del provvedimento di vincolo paesaggistico denominato “Ambito delle tenute storiche di Torre Maggiore, Valle Caia ed altre della Campana Romana nei comuni di Pomezia ed Ardea” apposto nel 2017 dalla Soprintendenza e dal MiBACT sull’agro di Pomezia ed Ardea.
Giovedì 26 settembre 2019 la giornata è cominciata fin da subito con grande partecipazione civica, come testimoniato dal sit in dei cittadini organizzato dall’Associazione Latium Vetus sotto Palazzo Spada a Roma, sede del Consiglio di Stato. Il dibattimento si è invece tenuto nel pomeriggio, a partire dalle ore 16,15 ed è durato per circa un’ora.
Tutti gli avvocati dei ricorrenti hanno esposto i loro motivi di critica nei confronti del provvedimento, che è stato invece difeso punto per punto con grande energia dall’avvocato dei comitati civici e dei cittadini e dall’avvocatura dello Stato, intervenuti a difesa dell’operato ministeriale.
Tensione in aula molto palpabile, sia negli interventi degli avvocati sia tra le fila dei cittadini presenti.
Il collegio giudicante ha dato prova di grande e precisa conoscenza della questione e del contenuto dei ricorsi e delle memorie difensive presentate dalle parti e ha dato modo a tutti i difensori di intervenire e di esporre i propri rilievi. A questo punto non resta che attendere con fiducia la pubblicazione della sentenza, che avverrà da qui a 60 giorni.
Come Associazione Latium Vetus siamo estremamente orgogliosi per tutto quello che abbiamo fatto, in collaborazione con gli altri comitati civici ed associazioni e per tutto quello che hanno fatto i cittadini, a partire dalla raccolta fondi a cui i cittadini stanno ancora partecipando con grande altruismo e generosità!
E’ stata scritta una grandissima pagina inerente la difesa del territorio di Pomezia ed Ardea che non si era mai verificata prima: i cittadini che intervengono in prima persona a difesa del loro territorio in totale sostituzione dei due enti locali, il Comune di Pomezia ed il Comune di Ardea – entrambi a guida 5 stelle – dei quali, nessuno dei due, ha ritenuto di doversi costituire nel procedimento giudiziario a difesa del territorio, dell’ambiente, della salute pubblica e della qualità della vita dei cittadini.
È la prova che i singoli cittadini posso essere determinanti nella gestione e nella difesa del loro territorio. Associazione Latium Vetus continuerà ovviamente a monitorare la vicenda e darà notizia della pubblicazione della sentenza.
Associazione Latium Vetus