Ieri pomeriggio si è svolta la manifestazione cittadina, organizzata da CasaPound, contro il degrado della stazione di Santa Palomba, a Pomezia.
“La situazione di quella zona è ormai ad un punto di non ritorno tra prostituzione, criminalità, aggressioni, furti e degrado”. Ad annunciarlo è Roberto Camerota, esponente di CasaPound Italia Pomezia.
“Più volte abbiamo denunciato l’abbandono della stazione con vari sopralluoghi e incontri con i pendolari che ci hanno esposto i loro disagi nel transitare nei pressi della stazione – continua la nota – specialmente nell’orario più affollato in concomitanza del treno pomeridiano delle 17:00 dove sopraggiungono i migranti del centro di accoglienza di Via Fiorucci, zona limitrofa alla stazione, causando spesso danni anche fisici per il furto di cellulari o altro.
L’amministrazione comunale mesi fa ha richiesto la presenza fissa dell’esercito con scarso risultato, l’unico palliativo che sono riusciti ad inserire è un passaggio sporadico di una pattuglia di polizia locale ad orari alternati durante la giornata”.
“Quello che noi chiediamo – conclude Camerota – è che ci sia la presenza costante delle forze dell’ordine in modo da scoraggiare eventuali forme di criminalità e prostituzione rendendo più praticabile e sicuro il flusso dei pendolari e dei residenti nei pressi della stazione.
Siamo qui oggi per ribadire la nostra presenza al fianco di queste persone esauste di vivere con questi disagi. Riprendiamoci Santa Palomba.”
