Niente carcere, ma arresti domiciliari, per il 75enne di Aprilia che i carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno identificato come l’autore dell’aggressione con un fucile nei confronti di due prostitute.
L’uomo, secondo l’accusa, dopo aver concordato il prezzo di trecento euro per due ore di sesso a tre, una volta finita la prestazione, invece di pagare avrebbe minacciato le prostitute con un fucile e le avrebbe aggredite. Ma il pensionato apriliano avrebbe fornito al giudice una versione dei fatti diversa e questo ha spinto il magistrato a disporre un’ulteriore indagine per appurare la verità dei fatti, disponendo intanto la misura restrittiva dei domiciliari per l’uomo. Adesso per scoprire quanto successo saranno analizzate le celle telefoniche dell’uomo.
I fatti si erano svolti nella zona di Santa Palomba, al confine tra Roma e Pomezia.