URBANISTICA, L’IDV PROMETTE BATTAGLIA

A due giorni dal consiglio comunale di Ardea continuano ad arrivare critiche sugli argomenti da trattare. La contestazione oggi arriva dall’Italia dei Valori. “Piano particolareggiato di Rio Verde, accordi di programma S.E.C.R. (“Convenzione Puccini”), UNO LIGHT, regolamento per l’individuazione dei soggetti assegnatari delle aree di 167/62: sono soltanto i primi punti di un infinito ordine del giorno che dovrà essere discusso il prossimo 13 agosto, a ridosso di ferragosto, in occasione del Consiglio comunale – hanno dichiarato gli esponenti del partito di Antonio Di Pietro – Siamo alle solite: da che si voleva dedicare un’intera seduta all’approvazione del Bilancio, si è giunti all’inserimento di una serie di punti che sbloccano iter e discussioni che hanno visto gli stessi consiglieri di maggioranza farsi battaglia per anni. Addirittura la dibattuta “convenzione Puccini”, con i suoi 90.000 mq di cemento, sta per arrivare al compimento della sua approvazione. Atti che, tra l’altro, ancor prima di passare in commissione, sono stati inseriti all’ordine del giorno del Consiglio, disattendendo ogni regola che l’assise stessa ha stabilito nelle primissime sedute”. “Come è possibile che si discuta solo di questioni urbanistiche? E poi, decisioni così importanti, dal fortissimo impatto sul territorio e sui cittadini di Ardea, si devono necessariamente discutere di 13 agosto, quando il 90% delle persone sono in ferie? Da dove arriva tutta questa pressione sui nostri Consiglieri di maggioranza? Quel che è certo è che qualcosa di strano c’è – hanno rimarcato il segretario Alberto Delli Colli e il Consigliere Cristina Capraro – Ma soprattutto la critica forte va alla mancanza di sensibilità politica nei confronti di quelli che sono i veri problemi dei cittadini di Ardea: aumento della Tarsu, discariche a cielo aperto, pagamento dell’IMU, aumenti sulle mense scolastiche e sul trasporto pubblico, litorale alla soglia dello stato di abbandono, servizi carenti o addirittura inesistenti, criminalità diffusa. Un’intera zona, quella adiacente al depuratore di via Bergamo, costretta a respirare odori nauseabondi per tutto il periodo estivo. O gli abitanti di Colle Romito, che ancora aspettano notizie sulla famosa scuola il cui cantiere è stato inaugurato dall’allora sindaco, guarda caso proprio in piena campagna elettorale. Possibile che l’amministrazione mostri interesse solo verso la possibilità di edificare?”. L’IDV promette battaglia. “Per il prossimo Consiglio la maggioranza si deve aspettare un’opposizione agguerrita e che non intende fare sconti a nessuno. Quella serie infinita di provvedimenti urbanistici non farà altro che spezzettare ancora di più un territorio che già per sua conformazione è molto disomogeneo e frastagliato. Serve un’idea di sviluppo che abbracci tutto il territorio di Ardea, che tenda verso uno sviluppo integrato e che riesca a vedere oltre l’interesse specifico dettato dal momento”.